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COME RIATTIVARE IL METABOLISMO: LA SECONDA VIA METABOLICA

 

COME RIATTIVARE IL METABOLISMO: la seconda via metabolica.

In questo secondo di una serie di video dedicata a come riattivare il metabolismo, ti parlo di quelle che per convenzione ho voluto chiamare seconda via metabolica, ossia uno tra una serie  di aspetti strettamente legati al metabolismo che dobbiamo valutare e tenere presente se vogliamo riattivare il nostro metabolismo e vivere in salute. Bè se non hai ancora visto il primo video, dove ti parlo della prima via metabolica ti consiglio dopo di andarlo a vedere.

https://www.youtube.com/watch?v=xjnqgH_s9JI&t=320s

Spesso si sa poco in fatto di metabolismo, ma è una parola sulla bocca di tutti. Però veloce o lento sono gli unici aggettivi che si usano per descriverlo. Questo è un approccio davvero molto riduttivo che difficilmente porta a risultai importanti soprattutto sul lungo periodo.

Pensa però che avere un metabolismo efficiente può portarti a benefici incredibili, non solo raggiungere e sopratutto mantenere nel tempo il peso corretto, ma migliorare la tua salute e il tuo benessere in modo molto improntate ed anche ottenere dal tuo fisico e dalla tua mente delle prestazioni migliori. Perchè il metabolismo è legato a tutte le funzioni dell’organismo umano.

Bene come dicevo per accelerare il metabolismo, per riattivare il metabolismo,  devo analizzare tutte le varie vie metaboliche e capire quale è meno efficiente e intervenire con l’alimentazione e magari qualche rimedio specifico per aiutarla a ritrovare il giusto equilibrio.

 

Oggi parliamo del sistema che controlla le ghiandole surrenali.

Si tratta di due ghindoline posizionate sopra i reni, che hanno delle funzioni davvero importantissime, strettamente legate al mantenimento del peso corretto.

Principalmente le ghiandole surrenali produco gli ormoni utili durante le razioni di stress che sono l’adrenalina e il cortisolo. 

Adrenalina e cortisolo sono fondamentali per qualsiasi azione tu debba svolgere. Per alzarti al mattino e andare a lavoro ti servono adrenalina e cortisolo, lo stesso per guidare l’auto  e ancora di più se fai movimento. L’adrenalina non ti serve quindi solo se ti butti col paracadute, ma in dosi più ridotte, anche per vivere tutti i giorni.

Lo stress è una reazione fisiologica del nostro corpo di fronte a situazioni che richiedono una nostra prestanza fisica e mentale. Essere stressati da un punto di vista biologico significa proprio attivare queste ghiandole e far produrre adrenalina e cortisolo. Infatti questi due ormoni hanno un effetto eccitante, attivante del sistema nervoso.

Il cortisolo in particolare però va a prendere le riserve di zucchero che abbiamo nel nostro corpo dette glicogeno e le libera nel sangue. Come se mangiassimo dei dolci ma senza però aver mangiato nulla.

Abbiamo lo stesso effetto negativo che avremmo se mangiassimo degli zuccheri raffinati, quindi aumento della glicemia e produzione di insulina e la tendenza ad accumulare massa grassa. Anche se non abbiamo mangiato nulla di simile, perchè il nostro copro mette via dello zucchero e il cortisolo lo va a prendere e immettere nel sangue.

Quindi un livello troppo alto di cortisolo tende a farci ingrassare, a prescindere da ciò che mangiamo, oltre ad avere altri effetti negativi, come favorire il gonfiore e la ritenzione idrica e indebolire il sistema immunitario.

Inoltre quando siamo stressati, le ghiandole surrenali liberano un altro ormone detto Aldosterone che fa trattenere sodio e quindi crea gonfiore e ritenzione idrica.

Un giusto livello di adrenalina e cortisolo però è fondamentale perchè il metabolismo energetico funzioni bene, Quando i livelli di questi ormoni, sono molto bassi, ci sentiamo molto stanchi e il nostro cervello mette in atto una strategia che rallenta il metabolismo per darci la possibilità di riposare.

Allora se siamo in una condizione di stress fisiologico, normale,  abbiamo i gusti livelli di questi ormoni per far funzionare al meglio il metabolismo. Se siamo invece molto stressati, dove abbiamo continui stimoli stressogeni, allora continueremo a produrre alti livelli di cortisolo continuando a immettere dello zucchero nel nel sangue e quindi abbiamo scarse possibilità di dimagrire. Se invece rimaniamo molto stressati per lungo tempo, le ghindale surrenali si stancano, fino ad arrivare ad una condizione definita stanchezza o esaurimento surrenalico, dove ci si sente sempre stanchissimi, quasi sfiniti e dove il metabolismo diventa lentissimo. Anche In questa situazione è difficilissimo dimagrire, sopratutto se si segue una dieta ipocalorica perchè peggiora questa condizione.

Per scegliere il giusto piano alimentare devo capire in quale di queste fase dello stress un soggetto si trova. Per farlo è possibile fare alcuni test specifici. Si può ad esempio dosare il cortisolo attraverso la saliva. Si può analizzare il battito cardiaco con un particolare macchinario, oppure fare un test dove si valuta il comportamento delle pupilla alla luce. Anche l’aspetto della lingua può darci delle indicazioni  importanti sul livello di stress dell’individuo.

Se risulta che sono molto stressato, dovrò inserire anche degli alimenti che aiutino il mio corpo a rilassarsi, ad esempio dei cereali integrali ricci di magnesio che aiuta il sistema nervoso a rilassarsi e di triptofano aminoacido da cui il copro ricava la serotonina, ormone che stimola il buon umore e la calma. Devo evitare periodi di digiuno durante la giornata, perchè favoriscono ancora di più la produzione di cortisolo e comunque adottare qualche strategia per rilassarmi.

Possono aiutare integratori di magnesio o delle tisane o estratti a base di erbe rilassati ad esempio.

Se invece sono in una condizione di forte stanchezza o esaurito surrenalico, l’alimentazione dovrà essere il più possibile ricostituente. paradossalmente servirà mangiare di più e non di meno, per riattivare il metabolismo. Sarà meglio preferire il più possibile cibi crudi, sia verdura crude, ma anche se piacciono carne o pesce crudi. Può essere utile magari ogni tanto inserire qualche giorno della settimana dove si dissociano gli alimenti per alleggerire l’apparato digerente. Infine possono aiutare dei rimedi di enzimi digestivi, per migliorare le capacità digestive, perchè se la digestione è buona, il corpo risparmia energia ed è più facile recuperare energia, posso servire quelle piante dette adattogene, come il ginseng. ma non il caffè al ginseng, ma degli estratti di alta qualità che non siano eccitanti ma ricostituenti.

Limitare in entrambi i casi gli stimolanti come il caffè ed evitare gli integratori venduti come brucia grassi che spesso contengono stimolanti come la caffeina.

Bè tenere conto del livello di stress e della condizione surrenalica, è un aspetto fondamentale per dimagrire e riattivare il metabolismo.  perchè puoi fare la dieta che vuoi, ma se hai gli ormoni che ti giocano contro, dimagrire è davvero difficile e può essere anche dannoso se non fai le cose giuste.

Ricorda che l’obiettivo giusto è quello di diventare una persona magra tutta la vita e migliorare la propria salute e non continuare a fare diete per poi riprendere i kg che si erano persi. Non è salutare.

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Nel prossimi video ti parlerò delle altre vie metaboliche.

 

A presto